Quanto dura la revisione di un estintore?
Gli estintori rappresentano uno dei presidi più comuni utilizzati per contrastare gli incendi, ma è fondamentale assicurarsi che siano in perfette condizioni di funzionamento quando ne abbiamo bisogno. In questo articolo, esploreremo il processo di revisione degli estintori e risponderemo alla domanda: “Quanto dura la revisione di un estintore?“.
Qual è la periodicità della verifica degli estintori?
La periodicità della verifica degli estintori è un aspetto cruciale per garantire la sicurezza delle persone e degli ambienti.
Secondo le normative vigenti, gli estintori devono essere sottoposti a una revisione periodica per assicurarsi che siano pronti all’uso in caso di emergenza. La frequenza di tali verifiche dipende da diversi fattori, tra cui il tipo di estintore.
Possiamo riassumere così le tempistiche per le verifiche e i collaudi periodici da eseguire sugli estintori:
- Estintore a polvere: revisione ogni 3 anni e collaudo ogni 12 anni
- Estintore a CO2: revisione ogni 5 anni e collaudo ogni 10 anni
- Estintore idrico con serbatorio in acciaio al carbonio e agente estinguente premiscelato: revisione ogni 2 anni e collaudo ogni 6 anni
- Estintore idrico con serbatorio in acciaio al carbonio contenente solo acqua: revisione ogni 4 anni e collaudo ogni 8 anni
- Estintore idrico con serbatorio in acciaio inox o alluminio: revisione ogni 5 anni e collaudo ogni 12 anni
Controllo estintori
Il controllo degli estintori consiste in una serie di operazioni che vengono eseguite durante la revisione periodica. Durante questo processo, un tecnico specializzato Tera srl effettua un’analisi approfondita dell’estintore per verificare che sia in perfette condizioni di funzionamento.
Vengono controllati diversi aspetti, tra cui:
1. La pressione: il tecnico verifica che la pressione all’interno dell’estintore sia nella gamma ottimale, in base alle specifiche del produttore. Questo è fondamentale per garantire che l’estintore spruzzi il materiale antincendio in modo efficace.
2. L’integrità del corpo dell’estintore: viene controllato che non ci siano danni, corrosioni o deformazioni strutturali che potrebbero compromettere l’efficacia dell’estintore.
3. L’etichettatura e le informazioni: il tecnico verifica che l’etichetta dell’estintore sia leggibile e completa di tutte le informazioni necessarie, come la data dell’ultima revisione e la scadenza successiva.
Scadenza estintori
Ogni estintore ha una data di scadenza, che indica il periodo entro il quale deve essere sottoposto a una nuova revisione.
La scadenza dipende dalla normativa di riferimento e dal tipo di estintore. È importante rispettare rigorosamente le scadenze per garantire la massima efficienza dell’estintore e la conformità alle normative antincendio.
Per garantire la sicurezza del tuo ambiente, è fondamentale assicurarsi che gli estintori siano revisionati regolarmente. Se hai bisogno di un professionista affidabile che si occupi dell’installazione e della manutenzione dei presidi antincendio, contatta Tera Srl.
Il nostro team di esperti sarà lieto di assisterti e offrirti un servizio completo e professionale. Non trascurare la sicurezza antincendio, investi nella tua tranquillità e nella protezione dei tuoi ambienti!