Il controllo estintori ogni quanto va fatto?
Il controllo degli estintori è un aspetto fondamentale per garantire la sicurezza all’interno dei luoghi di lavoro.
Gli estintori rappresentano infatti un presidio antincendio di primaria importanza, che deve essere controllato e mantenuto in modo accurato e costante. Ma ogni quanto va fatto il controllo degli estintori? Quali sono le normative a cui fare riferimento? E chi può occuparsi della manutenzione degli estintori?
In questo articolo con TERA srl – azienda specializzata in presidi antincendio – cercheremo di fornire risposte chiare e complete a queste domande, approfondendo anche il tema della manutenzione degli estintori e della periodicità dei controlli dei presidi antincendio presenti nel luogo di lavoro. Continua a leggere per scoprire tutto ciò che devi sapere sulla manutenzione degli estintori e sulla loro periodica verifica.
Quali sono le normative a cui fare riferimento?
Per quanto riguarda la manutenzione degli estintori, le normative di riferimento sono la norma UNI 9994-1:2013 e il D.M. 10 marzo 1998.
Questi documenti stabiliscono le modalità e la periodicità dei controlli degli estintori, nonché le competenze necessarie per la loro esecuzione.
Quale è la periodicità dei controlli degli estintori?
La periodicità dei controlli degli estintori dipende dalla loro tipologia e dall’ambiente in cui sono utilizzati. In generale, gli estintori devono essere sottoposti a una verifica di tipo visivo ogni sei mesi e a una verifica approfondita ogni anno.
Inoltre, devono essere sottoposti a una revisione completa ogni cinque anni.
Nel dettaglio la normativa indica queste tempistiche:
- ogni 24 mesi per gli estintori ad acqua o a schiuma, con serbatoio in acciaio al carbonio plastificato
- 36 mesi per gli estintori in polvere
- 48 mesi per gli estintori ad acqua o a schiuma
- 60 mesi per gli estintori a CO2
- 72 mesi per gli estintori ad idrocarburi alogenati
Come si fa la manutenzione degli estintori?
La manutenzione degli estintori prevede diverse fasi, tra cui:
- Verifica dell’integrità dell’estintore e delle sue parti costituenti
- Verifica del peso e della pressione dell’estintore
- Sostituzione degli eventuali componenti danneggiati o in cattivo stato di conservazione
- Ricarica dell’estintore (se necessario)
Tutte queste attività devono essere eseguite da personale competente e autorizzato, in grado di garantire la massima efficienza e sicurezza degli estintori.
Chi può fare la manutenzione degli estintori?
La manutenzione degli estintori deve essere eseguita da personale competente e autorizzato, in grado di garantire la massima efficienza e sicurezza degli estintori stessi.
In particolare, la manutenzione degli estintori può essere svolta da aziende specializzate nel settore, che dispongono del personale, delle attrezzature e delle competenze necessarie per garantire la massima qualità dei servizi offerti.
È quello che offre TERA srl: da oltre 30 anni la nostra azienda fornisce servizi di fornitura, assistenza e manutenzione per estintori e presidi antincendio. Con oltre 400 addetti e 150 automezzi circolanti, assicuriamo copertura su tutto il territorio italiano.