Polvere estinguente: come è fatta e come agisce sull’incendio

Published On: 3 Maggio 2023Categories: Estintore in azienda

La polvere estinguente è uno dei sistemi antincendio più comuni e utilizzati in molte situazioni di emergenza. Questo tipo di polvere è costituita da una miscela di sostanze chimiche, che agiscono sulla combustione dell’incendio, riducendone la temperatura e interrompendone la catena di reazione.

In questo articolo vedremo più in dettaglio come è fatta la polvere estinguente e come agisce sul fuoco.

Polveri estintori: come funzionano

Le polveri contenute negli estintori sono particolari sostanze che si presentano sotto forma di granuli o polveri, inserite all’interno di un estintore.

Esistono diverse tipologie di polvere estinguente, in base al tipo di fuoco che devono spegnere: le polveri più comuni sono quelle a base di bicarbonato di sodio, potassio o ammonio, utilizzate per spegnere incendi di classe B e C, ossia quelli generati da liquidi infiammabili o gas combustibili, e di classe D, per incendi di metalli infiammabili.

Come agisce la polvere estinguente

La polvere estinguente agisce sulla combustione dell’incendio, interrompendo la catena di reazione del fuoco. Questa interruzione si ottiene attraverso una serie di meccanismi che variano a seconda del tipo di polvere utilizzata.

In generale, le polveri estinguenti a base di bicarbonato di sodio o potassio agiscono per effetto chimico, formando una schiuma che copre la superficie del fuoco, impedendogli di entrare in contatto con l’ossigeno presente nell’aria e riducendone la temperatura. Le polveri a base di ammonio, invece, agiscono per effetto fisico, raffreddando il fuoco e impedendone la propagazione.

Quale polvere viene usata negli estintori

Come abbiamo visto, la scelta del tipo di polvere estinguente dipende dal tipo di incendio che si vuole spegnere.

In genere, gli estintori a polvere sono dotati di polveri a base di bicarbonato di sodio o potassio, in grado di spegnere incendi di liquidi infiammabili o gas combustibili, mentre le polveri a base di ammonio sono più adatte per incendi di metalli infiammabili. In ogni caso, è importante utilizzare l’estintore corretto per il tipo di incendio che si sta affrontando, in modo da evitare danni alle persone e ai beni.

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