Naspi antincendio e idranti a muro: quali sono le differenze?
La sicurezza antincendio è una priorità per qualsiasi azienda, struttura pubblica o privata, nonché per le case. Per questo motivo, l’installazione di sistemi di protezione antincendio è diventata sempre più diffusa.
Tra le soluzioni disponibili, ci sono i NASPI antincendio e gli idranti a muro. In questo articolo, vedremo le differenze tra questi due sistemi di protezione antincendio.
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Naspi antincendio
I NASPI sono dispositivi costituiti da un tubo semirigido che termina con una lancia dotata di rubinetto e avvolto su una bobina rotante. I Naspi sono inseriti all’interno di una cassetta dotata di schermo di protezione frangibile in caso di emergenza.
Questi impianti ad acqua possono essere utilizzati solo per attività di minor rischio, ovvero su incendi di classe A, ovvero incendi di materiali solidi e di origine organica, che producono braci (come legno, carta, tessuto, carbone, pelle, gomma). Risultano invece inadatti per tutti gli altri tipi di incendi.
Idranti a muro
Gli idranti a muro sono un mezzo di primo intervento in caso di emergenza. Sono dispositivi che consentono di erogare acqua in caso di incendio e sono utilizzati principalmente in grandi strutture come uffici, magazzini e fabbriche.
Gli idranti a muro sono collegati alla rete idrica e sono dotati di una serie di accessori come tubi flessibili e lancia che consentono di dirigere il flusso d’acqua in modo efficace per spegnere l’incendio.
Anche questi dispositivi si possono utilizzare solo su incendi di materiali solidi, dopo essersi accertati di aver staccato la tensione nell’area interessati dall’incendio.
Differenze tra NASPI antincendio e idranti a muro
La principale differenza tra i NASPI e gli idranti a muro è nella quantità di acqua erogata. I NASPI erogano una quantità limitata di acqua, in quanto il tubo semirigido può garantire una certa portata di acqua al minuto.
Tuttavia, i Naspi sono già collegati alla rete idrica e quindi l’erogazione dell’acqua è istantanea. In più non è necessario srotolare tutta la tubazione ma anche solo in parte, garantendo così una migliore funzionalità.
Dall’altro lato abbiamo gli idranti a muro, in grado di trasportare più litri d’acqua al minuto. In questo caso la tubazione è appiattabile e quindi per assicurare un getto d’acqua uniforme deve essere srotolato nella sua interezza.