Manutenzione porte tagliafuoco: cosa sapere

Published On: 15 Settembre 2022Categories: Porte tagliafucoco

La norma UNI 11473 descrive i requisiti da rispettare per la manutenzione periodica delle porte tagliafuoco, ovvero quei sistemi di chiusura che garantiscono protezione e isolamento del fuoco in caso di incendio all’interno di un edificio. 

Per assicurare la salvaguardia e la tutela delle persone e di beni all’interno di un edificio è bene provvedere alla manutenzione delle porte tagliafuoco che delimitano le uscite di emergenza al fine di verificarne il funzionamento corretto e lo stato.

Questo sistema di protezione passiva contro gli incendi può essere costituito dalla combinazione di materiali diversi come:

  • Acciaio
  • Legno
  • Gesso come riempimento endotermico
  • Sezioni di vetro
  • Strati di vermiculite

Inoltre, i bordi della porta tagliafuoco devono essere provvisti di sigilli che impediscano il passaggio del fumo. Questi possono essere strisce di intumescenza, strisce di neoprene, guarnizioni.

Tante componenti che rendono la porta sicura e con alti standard di resistenza al fuoco. Ogni componente deve essere controllata periodicamente per assicurarsi che il dispositivo sia sempre pronto a funzionare in caso di emergenza.

La manutenzione di una porta tagliafuoco non si limita quindi al semplice controllo di apertura e chiusura della stessa ma si compone di una serie di verifiche. È proprio qui che entra in gioco la competenza dei tecnici specializzati di Tera srl, azienda che innumerevoli anni si occupa della manutenzione di dispositivi e sistemi antincendio.

Manutenzione ordinaria e straordinaria porte rei

Affinché un’attività sia in regola, è necessario che le porte tagliafuoco rispondano alle indicazioni contenute nella normativa UNI 11473.

Una volta preso in carico il lavoro di manutenzione, i nostri operai hanno cura di verificare in fase di analisi preliminare:

  • La disponibilità del libretto d’uso e manutenzione in modo da avere sott’occhio tutti gli interventi svolti in passato
  • La corretta posa in opera della porta
  • L’integrità e stabilità della stessa
  • Lo stato di usura in cui si trova

La piena efficienza può essere verificata solo attraverso un controllo eseguito da professionisti del settore. Il periodo minimo per la manutenzione sono 6 mesi ma in caso di utilizzo assiduo delle porte rei, il controllo deve essere più frequente.

Le verifiche vere e proprie riguardano tutte le componenti della porta antincendio, ovvero:

  • Lubrificazione di serrature, cuscinetti e cerniere;
  • Controllo ed eventuale sostituzione delle guarnizioni;
  • Regolazione di serrature, maniglia esterna, flush-bolt anta secondaria e maniglione antipanico.

Queste verifiche devono sempre essere accompagnate da una più frequente sorveglianza visiva da parte del personale aziendale proposto che deve semplicemente operare un controllo visivo e di funzionamento, contattando chi di dovere nel caso in cui si evidenzino problematiche più profonde.

In provincia di Monza Brianza (ma anche su tutto il territorio nazionale) puoi contare sulla professionalità di Tera srl. Contattaci qui per richiedere un preventivo senza impegno